Il Rapporto Dati Statistici Notarili (DSN) 2023, recentemente pubblicato, offre un quadro dettagliato delle compravendite immobiliari, dei mutui, delle donazioni e delle operazioni societarie in Italia. Questi dati, raccolti ed elaborati dagli studi notarili di tutto il territorio nazionale, riflettono le reali transazioni effettuate nel corso dell’anno.

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Compravendite Immobiliari: Un Calo Significativo

Nel 2023, il mercato immobiliare italiano ha registrato una diminuzione del 7% nelle compravendite di immobili abitativi rispetto al 2022, passando da 589.486 a 547.838 transazioni. Questo calo ha interessato in particolare le prime case, con una flessione del 10% per gli acquisti da privati e del 22,5% per quelli da imprese. Tuttavia, le seconde case hanno visto un calo meno marcato: -2,4% per gli acquisti da privati e -2,7% da imprese.

Distribuzione Geografica delle Transazioni

Il Nord Italia continua a dominare il mercato immobiliare, con la Lombardia al primo posto per volume di scambi (19,52% del totale nazionale), seguita da Piemonte (9,29%) e Veneto (9,11%). Questo trend sottolinea la vivacità del mercato nelle regioni settentrionali, dove la domanda rimane elevata.

Profilo degli Acquirenti

La fascia d’età più attiva nel mercato immobiliare è quella tra i 18 e i 35 anni, che rappresenta il 26,67% delle transazioni nel 2023. Questo dato indica un forte interesse dei giovani nell’investire in proprietà immobiliari, nonostante le sfide economiche attuali.

Valore degli Immobili: Un Panorama Diversificato

Nel 2023, il valore medio degli immobili scambiati è stato di €154.416, in leggera diminuzione rispetto ai €158.074 del 2022. In contrasto, gli immobili acquistati da imprese hanno visto un aumento significativo nel loro valore medio, salendo a €265.000 dai €235.000 del 2022. Per quanto riguarda gli acquisti con agevolazione prima casa, la maggior parte degli immobili (43,77%) ha un valore inferiore a €99.000, mentre solo lo 0,34% supera il milione di euro. Le transazioni di immobili di lusso, pur in leggero calo rispetto al 2022, sono rimaste elevate con 7.772 compravendite sopra il milione di euro.

Mutui: Una Flessione Marcata

Il 2023 ha visto un calo drastico nei mutui, con una flessione del 26% rispetto al 2022, riportando i volumi a livelli inferiori a quelli pre-pandemia. Questa riduzione era stata ampiamente prevista e riflette le attuali difficoltà economiche e le incertezze del mercato.

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Conclusioni

Il Rapporto Dati Statistici Notarili 2023 evidenzia un mercato immobiliare in evoluzione, con cali significativi nelle compravendite e nei mutui, ma con un interesse persistente per gli immobili di lusso e un forte protagonismo dei giovani acquirenti. Questi dati sono fondamentali per comprendere le dinamiche attuali e per pianificare future strategie di investimento immobiliare.

Per chi è interessato ad acquistare o vendere immobili, questi trend rappresentano una guida preziosa per navigare nel mercato attuale con maggiore consapevolezza.